Lino Banfi, cosa c’è di personale con Cristicchi fino al punto di piangere

Spiazza tutti la reazione avuta in diretta da Lino Banfi durante la puntata sanremese di “Domenica In”. Quanto accaduto è profondamente triste.

Lino Banfi piange in diretta nel corso della puntata speciale di “Domenica In”, quella dedicata per intero al Festival di Sanremo. Ogni volta che la kermesse canora finisce, come da tradizione al sabato, è altrettanto tradizionale l’appuntamento realizzato in live dalla cittadina ligure per quello che è il contenitore di intrattenimento e varietà domenicale di Rai 1. Al cospetto di Mara Venier, come tante altre volte è capitato in passato, c’era anche stavolta Lino Banfi.

Lui è il nonno d’Italia, amatissimo da tante generazioni. In svariate occasioni l’88enne attore pugliese ha dato prova di sensibilità, di signorilità (vedesi la sua scelta di qualche anno fa di ritirarsi a “Ballando con le Stelle” dove era uno dei concorrenti più amati). Ieri è capitato di vederlo fallire nel suo tentativo di trattenere le lacrime. Ad un certo punto, Lino Banfi non ha potuto fare a meno, lasciandosi andare ad un pianto per certi versi liberatorio. Per quale motivo?

Lino Banfi sente Cristicchi e piange, il motivo

La commozione è un sentimento che spesso supera le parole, e Lino Banfi ne è una testimonianza vivente. Durante la sua apparizione a Domenica In, l’attore, ormai in là con gli anni, ha mostrato un lato vulnerabile di sé nel corso dell’ascolto del brano “Quando sarai piccola” del cantautore Simone Cristicchi. Questo pezzo, che affronta temi delicati come la malattia  e la perdita della memoria, ha riacceso in lui ricordi dolorosi legati alla sua amata moglie, Lucia Lagrasta, venuta a mancare nel 2023 dopo una lunga lotta contro una malattia neurodegenerativa simile al morbo di Alzheimer.

I due sono stati insieme per una vita intera, dopo essersi conosciuti nel 1952. Il legame di Lino Banfi con Lucia, scomparsa nel 2023, è durato ben 61 anni. I due hanno avuto i figli Rosanna, attrice, e Walter, regista. Questo lungo ed inossidabile amore è stato messo a dura prova dalla malattia di lei, ma anche in circostanze oggettive molto difficili, Lino Banfi non ha mai perso il sorriso. Donna Lucia a volte non riconosceva suo marito, che in più di una circostanza ha dovuto presentarsi come se si trovasse al loro primo incontro.

La malattia lentamente ha eroso la memoria di sua moglie e la loro quotidianità. E famoso è diventato un momento straziante della loro vita insieme condiviso da Lino Banfi, quando, mentre lui la nutriva, Lucia gli chiese: “Se un giorno non ti riconosco più?”. In risposta, Banfi, con la sua tipica leggerezza, ha cercato di alleggerire la situazione: “Ci presenteremo un’altra volta e ci innamoriamo di nuovo”. Una battuta che, pur nella sua ironia, racchiude una profonda tristezza. E che c’entra Simone Cristicchi?

La sensibilità dell’attore ricordando sua moglie

La performance del cantautore romano al Festival di Sanremo 2025 ha colpito Lino Banfi e milioni di italiani. La sua canzone ha trovato eco in un vasto pubblico per via del messaggio di amore e vulnerabilità giunto dritto al cuore di chi ha vissuto esperienze simili. La reazione di Banfi, visibilmente commosso, è la prova tangibile dell’impatto emotivo che la musica può avere. La tematica centrale del brano “Quando sarai piccola” portata a Sanremo 2025 è stato proprio quello dell’Alzheimer.

Ed è sempre qualcosa di complesso e spesso difficile da descrivere in ambito artistico. La canzone di Cristicchi, pur suscitando una gamma di reazioni, ha il merito di sensibilizzare l’opinione pubblica su una malattia che colpisce milioni di famiglie. La fragilità della memoria e il dolore di chi è colpito dalla malattia, ma anche dei familiari che offrono una assistenza continua, sono questioni che meritano attenzione e comprensione.

La reazione di Banfi, un uomo che ha vissuto la perdita e la difficoltà, è una lezione di umanità, tanto semplice quanto profonda. Lui ha pianto ricordando ciò che ha vissuto sua moglie, e ciò che ha vissuto con sua moglie. Ricevendo l’abbraccio e la comprensione dell’Italia intera.