Jannik Sinner, squalificato per tre mesi: il tennista reagisce così. Arriva la decisione inaspettata

Jannik Sinner sta attraversando un periodo veramente difficile: il tennista è stato squalificato per tre mesi nell’ambito di una vicenda spinosa in cui è risultato positivo al test antidoping. Il campione ha reagito in modo inaspettato davanti a questa spiacevole vicenda.

Tra i massimi campioni di tennis a livello mondiale, Jannik Sinner è conosciuto in tutto il globo per il suo talento stratosferico. Malgrado la giovane età, a soli 23 anni conta già su una carriera costellata di traguardi immensi e molteplici premi, essendosi affermato come il tennista più forte dei nostri tempi.

Jannik Sinner
Jannik Sinner, il tennista e la decisione inaspettata – (golfaosta.it)

Di recente Sinner è finito al centro dell’attenzione per un retroscena amaro riguardante il suo coinvolgimento in una vicenda spinosa in cui è risultato positivo all’antidoping, finendo per essere squalificato per tre mesi. Nonostante questo è pronto a ritornare al Foro Italico per gareggiare il prossimo 7 maggio.

Jannik Sinner e il caso doping: la reazione alla squalifica di tre mesi

Sinner è tornato nella sua terra natale, a San Candido, per prendersi una pausa dopo essere stato squalificato. Dopo una sciata al fianco del fratello Mark, si è rimboccato le maniche, decidendo di non farsi schiacciare dalla squalifica, dedicandosi a un programma serrato di allenamenti, per arrivare prontissimo al prossimo 7 maggio, data in cui scenderà in campo al Foro Italico, partecipando gli Internazionali di Roma.

Jannik Sinner
Jannik Sinner, il campione squalificato per tre mesi – (golfaosta.it)

Sinner è pronto ad accogliere questa sfida con grande motivazione, dando tutto se stesso, come solo lui sa fare: il tennista è pronto a vincere ancora una volta. Questi mesi di allenamento sono un’ancora di salvezza per il campione azzurro che nell’ultimo periodo ha vissuto un momento molto duro: Sinner è stato squalificato, infatti, per tre mesi interi – dal 9 febbraio al 4 maggio – dall’Agenzia mondiale antidoping.

Sinner e la vicenda legata al doping: cos’è successo

Il tennista è risultato positivo nell’ambito di controlli antidoping, prima il 10 marzo del 2024, durante il Masters 1000 di Indian Well, poi il 18 marzo, alla semifinale del torneo. Nelle due occasioni sono stati trovati nel suo corpo livelli di Clostebol alti, steroide anabolizzante che di solito è usato per trattare le lesioni cutanee.

Jannik Sinner
Jannik Sinner e la vicenda legata al dopping – (golfaosta.it)

Il tennista ha subito spiegato come i livelli elevati di Clostebol siano stati dettati da una contaminazione determinata dal fisioterapista Giacomo Naldi che lo ha massaggiato con il Trofodermin, uno spray contenente questa sostanza, con l’obiettivo di curare un taglio in un mignolo della mano sinistra. Malgrado Sinner sia stato contaminato per colpa del suo fisioterapia, la Wada (World Anti-Doping Agency) ha stabilito per lui tre mesi di squalifica, motivata dal fatto che un atleta deve essere responsabile del suo staff e della sua negligenza, come previsto dal regolamento del Tribunale arbitrale internazionale dello sport.

Il tennista è stato squalificato così per tre mesi per via della vicenda: durante questo tempo dovrà astenersi a giocare i tornei Atp e non potrà allenarsi in circoli che sono affiliati con la federtennis e al Country Club di Montecarelli. Nonostante questi divieti, Sinner non si è arreso decidendo di allenarsi in palestre e campi privati, con colleghi che non appartengono a nessun circuito. Jannik non ha intenzione di perdere tempo, desiderando essere preparato al massimo a livello psico-fisico per vincere la sfida del prossimo 7 maggio.

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